La domanda è stata presentata. E’ stata accolta. I titoli ci sono. E ha superato la fase iniziale. Ora, si entra nel vivo. E così, il cardiochirurgo Severino Iesu della ‘Torre cardiologica’ dell’Azienda ospedaliero-universitaria ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona’ di Salerno, a luglio, a breve, dovrà sostenere l’orale del concorso per Direttoe d’Unità di Cardiochirurgia alla Federico II di Napoli. Con lui altri tre colleghi.
Certo, partecipare non vuol dire decidere di andare via. Per forza. Il ‘Ruggi’ ha anche bandito concorso per primario sia per l’elezione che per l’urgenza. Con tutte le polemiche che hanno accompagnato e accompagnano questa selezione in corso.
Andremo oltre. Non ci fermeremo al gossip ma ai fatti. Senza nulla togliere agli altri, Iesu è uno dei pochi medici capace di far scattare una petizione tra il personale, e non solo, pur di non vederlo andare via. Merce rara.
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