Finito l’idillio tra sindacati e Direttore generale della Asl Salerno che minacciano lo sciopero generale dopo il mancato incontro, odierno, tra le parti.
Sono solo ricordi i comunicati stampa in cui i sindacati non lesinavano complimenti al DG Mario Iervolino oggi, invece, definito “bello addormentato con una gestione incontrollabile”.
Secondo i sindacati, Cgil, Cisl e Uil, ” numerosi tentativi di confronto con l’Asl Salerno, si è tenuta l’assemblea per i lavoratori presso la sede dell’Asl di Via Nizza” e scrivono in una nota:
«I lavoratori cercavano risposte sulle molteplici criticità sorte, che si ricordano essere un diritto inalienabile. – spiegano i sindacati – La Direzione Generale ha ritenuto di non ricevere le tre sigle sindacali confederali abbandonando per l’ennesima volta l’idea del confronto demandandolo alle Forze dell’Ordine, presenti in massa presso la sede di Via Nizza».
«Siamo alla follia più elevata, – aggiungono – la gestione amministrativa risulta incontrollabile e paralizzata, con gravi conseguenze sulle attività assistenziali sul territorio in un periodo di grave emergenza sanitaria. Non ci sono parole per giustificare tali comportamenti, a nostro avviso probabilmente intenzionali. E’ una situazione intollerabile e il Direttore lervolino è il bello addormentato nell’Asl. – tuonano i sindacati – Siamo stanchi di vedere negati il dialogo e ‘esigibilità dei diritti dei lavoratori previsti dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro. Le organizzazioni sindacali quest’oggi hanno avviato tulle le procedure per la dichiarazione dello Sciopero Generale e chiedono contestualmente le dimissioni del Direttore Generale lervolino che ha sospeso ogni tipo di rapporto con le parti. La pazienza è finita, la mobilizzazione proseguirà ad oltranza».
cs Cgil, Cisl e Uil