Sono undici le domande pervenute all’Asl Salerno per partecipare alla selezione pubblica per il conferimento dell’incarico di Direzione di Struttura complessa di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza dell’ospedale nocerino. Tra queste vi è la domanda dell’ex primario facente funzione Antonio Innac, ‘trasferito’ a Sarno dopo la scoperta di un ‘non autorizzato’ in pronto soccorso. E, ancora, dell’ex responsabile dell’Obi nocerina Carmela Rescigno. La dottoressa, responsabile regionale del Dipartimento ‘Sanità’ di Fratelli d’Italia, che secondo il Tribunale non avrebbe avuto i titoli per guidare quel reparto; gli esposti fioccarono e il braccio di ferro giunto dinanzi ai giudici, al momento, ha dato torto alla chirurga indicata, all’epoca, dall’ex Dg Antonio Squillante (Fratelli d’Italia-An). La professionista nel frattempo ha chiesto, e ottenuto, dall’Asl e dall’Azienda ‘Ruggi’ prima il comando poi la mobilità al trasferimento a Cava de’Tirreni per seguire e imparare le nuove tecniche eseguite dal professore Lombardi.Che a novembre andrà in pensione ma ha indicato a metà anno il suo vice, la Rescigno appunto. Seppur indicata quando non aveva ancora la mobilità, poi giunta.
Insomma, una rivincita quella della dottoressa che dopo aver letto la sentenza negativa del giudice è ritornata a Sarno, dove lavorava. Poi, la brillante e fulminea carriera con il riconoscimento di una indiscussa professionalità. Che la potrebbe portare anche a guidare Chirurgia o il Pronto soccorso di Cava de’ Tirreni.
L’attuale responsabile del pronto soccorso dell’Umberto I è la dottoressa Giovanna Esposito.