“Chi opera, sbaglia”. A dirlo uno dei medici-psichiatri – condannato per sequestro di persona e falso in cartella clinica nel processo ‘Mastrogiovanni – intervistato dall’inviato de ‘Le Iene’, programma Mediaset, puntata andata in onda ieri sera (domenica 4 dicembre). Il dottore lavora all’Asl Salerno, la stessa che aveva stabilizzato (come denunciato dal Corriere del Mezzogiorno), per poi fare retromarcia, due camici bianchi condannati nel processo del maestro. Franco fu ricoverato per un Tso e dopo quattro giorni morì. A ‘inchiodare’ gli imputati , le telecamere.Ieri, il ‘caso’ ha riaperto ferite mai cicatrizzate di una morte che dopo sette anni lascia ancora perplessi.Il dottore intervistato dice che “..quello è un caso a parte, io curo e assisto i pazienti”.
“Non mi fiderei troppo, chiosa la Iena, lei è indagato anche in altre morti sospette”.
