Una tecnologia sanitaria capace di migliorare l’assistenza. Tra tablet ed Ecg mobili.
Così, l’Asl Salerno ha attivato il sistema di consulenza “da remoto” (consultazione a distanza delle immagini radiologiche mettendo in rete le Radiologie, e le Neuroradiologie e Neurochirurgie) permettendo un rapido accesso a tali branche specialistiche da parte di tutti i presidi ospedalieri. Una sistema che, su un territorio vasto come quello della provincia di Salerno, ha permesso di abbattere non solo le distanze, ma anche i tempi ed i costi. Ciò permette di ottenere la massima rapidità nel trasferimento delle immagini tra la varie strutture, per formulare la diagnosi precisa e decidere il percorso assistenziale migliore, ciò rappresenta la base per la prossima attivazione di reti tempo dipendenti come la rete ictus e la rete trauma.
Per la rete Ima (cardio) è stato innanzi tutto, stabilito un protocollo di intesa con l’AOU “Ruggi” che ha permesso di:
- Definire i bacini di utenza dove convogliare i pazienti, in modo da evitare sovrapposizioni e ricerche inutili di “posto letto”.
- Avviare un articolato corso di formazione, a tutti i dipendenti aziendali, in particolar modo i medici del 118, che alla fine ha consentito di aggiornare circa 500 professionisti del soccorso.
- Contemporaneamente alla fase formativa si è proceduto al collaudo dell’hardware e del software necessario al funzionamento della rete.
- Nel mese di luglio 2016, si è avviata la fase sperimentale mediate l’utilizzo di postazioni del 118 “pilota” per testare il funzionamento del sistema, si è poi progressivamente proceduto alla distribuzione delle attrezzature su tutte le ambulanze medicalizzate.
- Dal gennaio 2017 il sistema è a regime nel territorio provinciale ed intanto anche altre province hanno cominciato a trasmettere tracciati, disegnando la rete che da provinciale sta diventando regionale.
I Dati. In particolare da gennaio al 31 agosto 2017 su circa 40 postazioni medicalizzate sono stati trasmessi dal territorio alla Centrale Cardiologica 425 tracciati ECG, e di questi 66 (circa il 15%) sono risultati essere positivi per STEMI ed i relativi pazienti trasportati direttamente in emodinamica per angioplastica primaria, realizzando un risultato altrimenti
Progetto Tablet. E’ stato consegnato alle postazioni del 118, anche alle ambulanze non medicalizzate . Registra tutto: i tempi della partenza, all’arrivo e sosta in ospedale. Tutto inviato alla Centrale. Il medico poi invia alla Regione.
Di seguito, l’intervista integrale alle Dottoressa Gerarda Montella, Direttore UOC emergenza-urgenza dell’Asl Salerno.