Pediatra a Vallo della Lucania cercasi. Sono presenti sul territorio tre medici che però non possono più prendersi carico di altri piccoli pazienti. Così, chi ha necessita’ deve rivolgersi allo specialista di Acciaroli. Una situazione delicata alla quale il sindacato Nursind chiede di dare risposta. Biagio Tomasco scrive al commissario straordinario, Mario Iervolino, illustrando la vicenda venutasi a creare. “Tra pensionamento e una prematura scomparsa, ci troviamo oggi nella situazione in cui circa 400 bambini del circondario per poter ottenere un pediatra di libera scelta debbano giocoforza rivolgersi alla dottoressa operante ad Acciaroli; i tre
pediatri ancora in attivita’ sono completamente oberati di lavoro e non possano più prendere in carico altri piccoli assistiti.
Considerato che le distanze, e le vie di comunicazione, risultino difficoltose per numerose famiglie rientranti nei comuni del Cilento interno, e considerato che le attuali normative in materia determinino la possibilità per i piccoli di età superiore ai sei anni di poter essere affidati alle cure del medico di base del nucleo familiare, si chiede di voler disporre un’immediata circolare applicativa con la quale si dia la possibilità ai genitori di affidare i loro figli al medico di famiglia Tale circostanza risulta essere necessaria in quanto si siano raccolte più testimonianze di genitori che si siano visti opporre il diniego da parte di medici di famiglia in ordine a quanto suesposto”, conclude Tomasco.