Sos sanita’ nell’Agro Nocerino sarnese. Difformità economiche nei rendiconti dei Distretti sanitari e Unità di pronto soccorso ospedalieri al collasso: il management dell’Asl Salerno cerca di correre ai ripari commissariando due unità emergenziali e aprendo una indagine interna sull’ammanco. Gli ospedali di Nocera Inferiore e Sarno presentano disagi tali da indurre il direttore generale dell’Asl Salerno, Antonio Squillante, ad affiancare ai vertici nosocomiali- non rimossi- colleghi per aiutarli ad uscire dalle criticità. Per l’ospedale Umberto I il dg ha nominato un commissario per la verifica dei percorsi sia dei ricoveri che del servizio trasporto infermi. Si tratta di Pietro Spinelli, gia’ commissario, da mesi, sempre a Nocera (la sua presenza negli ultimi tempi si è’ ridotta) con la delega di verifica e controllo contabile; il medico, primario di gastroenterologia a Vallo, e’ supervisore anche a Battipaglia (qui presta consulenze professionali) ed Eboli. Sarà coadiuvato dalla dottoressa Carmela Rescigno, già coordinatrice dell’Obi (ruolo che la vede al centro di ricorsi ed esposti firmati da colleghi ospedalieri) che interverrà nella gestione dei ricoveri in pronto soccorso.
La situazione
Ai due si aggiunge Luigi Mandia, commissario giunto l’anno scorso per controllare i lavori di cui necessita il plesso. Tre supervisori, due direttori – sanitario e amministrativo – ai quali si aggiunge il responsabile del personale alle prese con straordinari dubbi. Un record tutto nocerino. Altro commissario, per controllare i reparti di radiologia e pronto soccorso del Martiri di Villa Malta di Sarno, e’ Andrea Manto attuale responsabile di neuroradiologia nocerina . Come se non bastasse, nel distretto sanitario 61 Angri-Scafati i conti non tornano: i revisori dell’Asl Salerno hanno riscontrato una difformità di oltre diecimila euro. Avviata una indagine interna per cercare di capire la causa che ha portato alla anomalia contabile nella rendicontazione presentata dalla direzione amministrativa, coordinata da Arturo Ugga.I primi rilievi effettuati dairevisori dei conti (il Distretto comprende i comuni di Angri,Scafati,Corbara,Sant’Egidio del Monte Albino) porterebbero nella direzione di una sorta di ammanco collegabile al pagamento di alcuni ticket. Ipotesi che attendono riscontri.