Li ha snobbati. Il Direttore generale dell’Asl Salerno, Antonio Giordano, ha di fatto snobbato i sindacati. Che, in verità, non hanno detto nè fatto nulla per far sentire la propria voce. Le osservazioni al Documento dovevano essere consegnate entro la giornata odierna. E stamani, infatti, si sono incontrati i rappresentanti della Cgil. I colleghi della Cisl si riuniranno il 29 (!), ovvero il giorno prima della data ultima imposta dal commissario ad acta Joseph Polimeni per la presentazione dell’Atto. Solo Rolando Scotillo della Fisi, ad onor del vero, sin da subito ha dissentito con decisione. L’unico.
“Siamo amareggiati e delusi”, spiega Pasquale Addesso (Cgil) e aggiunge: “Il manager è del Salernitano e se avesse voluto avrebbe potuto chiedere almeno dieci gioni in più per confrontarsi con noi”. E già, confrontarsi. Neanche il per nulla compianto ex manager Antonio Squillante era arrivato a tanto. Tenne diversi Tavoli monotematici con i sindacati. A cosa servirono? Almeno ‘fece finta’! Giordano non li ha calcolati per nulla. E loro? Muti….
Un silenzio assordante quello dei difensori dei lavoratori che hanno consentito si consumasse un bel pacchetto regalo ai danni della sanità locale: il Dg ha fatto quello che voleva, diciamolo pure.
Quello che non torna (e se torna è passibile di querela)è il non leggere comunicati, non essere convocati a nessuna conferenza stampa per sentire le urla contro questo Atto elaborato senza, senza, i sindacati. Eppure per il Piano messo a punto dal ‘Ruggi’ i sindacalisti si fanno sentire. Mah!
Nessuna minaccia di occupazione, nessuna intervista di fuoco, niente!
Qualcosa non torna. O meglio, torna, certo che torna…..