Nuovo blitz dei carabinieri del Nas di Salerno nei locali di Anatomia Patologica dell’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani.
I militari, guidati dal maggiore Vincenzo Ferrara (nella foto),
hanno varcato, ieri mattina, per ben due volte, la soglia dell’Unità Operativa complessa perquisendo anche lo studio in uso al Direttore del reparto. L’attività, su disposizione della procura nocerina (Sostituto procuratore Anna Chiara Fasano, ndr), ha visto scattare ulteriori sequestri che fanno ipotizzare i reati di peculato e abuso d’ufficio a carico del camice bianco.
Andiamo per gradi. Il sequestro penale ha riguardato i vetrini: sei non facenti parte della struttura; oltre 40 rinvenuti nella borsa del medico; 30 in un ulteriore astuccio. Nella vetrina dello studio del medico sono stati trovati vetrini e campioni biologici privi di tracciabilità.
Sul posto anche il subcommissario dell’Asl Salerno Vincenzo D’Amato (nella foto)
che ha seguito le operazioni insieme ai carabinieri.
Si è anche accertato (ha proceduto l’Azienda, ndr) che il primario non era autorizzato a svolgere attività in intramoenia.
Il precedente. E’ il 15 lulio quando scatta il primo blitz. I carabinieri del Nucleo specializzato trovano: oltre trenta contenitori con all’interno campioni biologici in formalina, senza il numero di protocollo in accettazione dell’Unità Operativa. Tradotto: campioni biologici privi di qualsivoglia tracciabilità.
· All’interno della sala taglio, oltre 1000 confezioni di dispositivi medici diagnostici in vitro IVD, scaduti di validità;
· nell’armadio frigo a temperatura, alcuni Sieri concentrati scaduti di validità;
· nell’armadio metallico, dove vengono custoditi i materiali infiammabili, alcune confezioni di dispositivi IVD (metodo rapido per preparati citologici) scaduti di validità. Tutto il materiale è stato sequestrato.
I militari hanno anche constatato la presenza di tecnici di laboratorio biomedico intenti a svolgere la propria attività professionale, senza essere in possesso della prescritta iscrizione all’Albo dei TSRM. Denunciati, rischiano anche l’esercizio abusivo della professione.
La novità. L’Asl Salerno ha bandito il concorso per direttore d’Unità di Anatomia patologica.
Rosa Coppola