“Stiamo procedendo alla valutazione dell’evento”, ha detto il commissario straordinario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, al dottor Gerardo Torre, medico, dipendente, al termine di un lungo incontro incentrato sul rapporto tra colleghi-accompagnatori di pazienti e il Direttore d’Unita’ del Pronto soccorso di Nocera Inferiore.
Cosa era accaduto? Il 24 dicembre scorso, tra i due camici bianchi si era verificato un violento alterco tanto da far intervenire la vigilanza. Gerardo Torre e la dottoressa non erano riusciti a trovare una intesa non sulla permanenza nell’area emergenziale, no; ma sull’anamnesi mai consentita. Da lì, l’alterco che ha visto i due confrontarsi per la seconda volta tanto da indurre Torre a rivolgersi al commissario straordinario. E, prima ancora, al direttore sanitario ospedaliero gia’ al corrente del primo ‘scontro’. Ne è a conoscenza anche l’Ordine dei medici. Insomma, ora tutti lo sanno.
Per adesso, il medico non andra’ in Procura. Segue le indicazioni di Iervolino che ha dichiarato di aver intavolato il processo “di valutazione dell’evento”. Deduciamo, quindi, che non capitera’ più un episodio simile.
Gerardo Torre è un medico molto conosciuto nell’intero Salernitano, ma non solo. Amato dai pazienti, meno dai colleghi, schietto, sempre reperibile e disponibile, è assurto agli onori della cronaca per diversi episodi dall’eco nazionale. Ha portato assistenza sui treni, nei mercati rionali. Gratuitamente. Ha avuto lunghe parentesi legate a esperienze all’estero.
Paola Di Canio