Chiamati” i 9 fisioterapisti che hanno presentato il ricorso poi accolto dal Tar. Le prime “correzioni” dopo il bando per l’assunzione di venti fisioterapisti da inserire negli organici dell’ Azienda Ruggi sono arrivate. E, dopo la decisione del Tar che ha bloccato le procedure, gli uffici di via San Leonardo corrono ai ripari varando una convenzione con l’ Azienda sanitaria da cui provengono gli specialisti della riabilitazione che avevano presentato l’ istanza, riducendo -sulla carta – i posti disponibili del concorso a undici. È la decisione dell’ Azienda Universitaria guidata dal manager Vincenzo D’ Amato che si è vista annullare la delibera dello scorso 3 marzo con cui era stato indetto il concorso per l’ assunzione a tempo indeterminato di venti fisioterapisti, i primi”rinforzi” in vista della trasformazione dell’ospedale “da Procida” in “polo della riabilitazione”: il “Ruggi”, infatti, adesso ha stipulato una convenzione con il “Santobono”di Napoli per accedere alla graduatoria creata dall’ ospedale partenopeo dopo il bando del 13 dicembre del 2007.
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