Il reparto di Medicina d’urgenza dell’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno è Covid free. L’ultima paziente presente in reparto si è negativizzata e presto verrà dimessa. Dopodichè, sanificazione e ritorno all’ordinario. Manca poco.
Sui social impazzano le foto dell’intero team, stanco sì, ma entusiasta e felice di aver superato lunghi mesi di impegno. E sofferenza. Ma nessun operatore ha mai perso lo slancio necessario per continuare, quotidianamente, a stare in prima linea. Così, ora, piano piano, come anticipato anche in una puntata di Cronache salute, si sta tornando alle attività ordinarie.
Medicina ora che è senza pazienti covid consentirà di supportare a pieno regime i pazienti provenienti dal pronto soccorso e dall’Obi (osservazione breve intensiva).
Presto, nel solco della riattivazione ordinaria, anche Malattie infettive con quattordici posti letto mentre tredici continueranno ad essere dedicati all’infettivologia covid. Per essere sempre pronti e non abbassare la guardia.
La curva epidemiologica appare rassicurante ma nessuno pensa di ‘smantellare’ alcunchè. I reparti accorpati lentamente saranno riattivati seguendo ovviamente tutti gli step capaci di garantire il ritorno alle attività nosocomiali pre covid.
Rosa Coppola
Salerno. Finisce in ospedale con il collo squarciato dal vetro, salvato al “Ruggi”
Perde il controllo dello scooter, finisce nel parabrezza di una vettura e i pezzi di vetro