- “SOS pronto soccorso“, accessibile ai sordi. Grazie al protocollo di intesa tra Azienda ospedaliero-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno e l’Ente nazionale Sordi – sezione di Salerno si ripristina un servizio essenziale, importante, da anni non più fruibile. Il Progetto prevede:
- reperibilità h12 -dalle ore 8 alle ore 20 – tutti i giorni
- un interprete LIS (linguaggio segni) autorizzato e riconosciuto dall’Ens che seguirà il paziente nel percorso della visita ambulatoriale.
La spesa complessiva sarà di 10mila euro annui, indipendentemente dal numero degli accessi in emergenza del paziente sordo. Che potrebbe arrivare non accompagnato da un familiare o da familiari tutti sordi.
rosa coppola