L’ Asl Salerno ha attuato una concreta politica di sviluppo dei Servizi Sanitari Territoriali e di diversificazione dell’assistenza sanitaria, attraverso la sperimentazione e l’adozione di nuovi modelli organizzativi, quali gli ambulatori infermieristici territoriali, in grado di rispondere alle complesse esigenze sanitarie della cittadinanza. Considerato ciò, l’Azienda ha approvato il Regolamento Aziendale per la gestione e la funzionalità degli Ambulatori Infermieristici Distrettuali istituendo gli ambulatori infermieristici nei Distretti Sanitari: n. 61 di Scafati, n. 65 di Battipaglia, n.64 di Buccino, n. 71 di Sapri e Caselle in Pittari. Con successivo atto sono stati implementati gli Ambulatori Infermieristici presso i Distretti: n. 60 di Nocera Inferiore, n. 64 di Oliveto Citra, n. 70 di Vallo della Lucania e Agropoli, e n. 72 di Sala Consilina. La prima rilevazione riguardante l’attività ambulatoriale atta ad osservare i volumi di prestazioni erogate nel IV trimestre del 2020 ha interessato gli ambulatori di Scafati, Buccino, Battipaglia, Sapri e Caselle in Pittari, ovviamente, sono stati esclusi gli ambulatori di recente istituzione. I dati di tale attività sono stati trasmessi dai Direttori dei suddetti Distretti, alla Direzione Sanitaria Aziendale, in seguito saranno ricavati dal sistema informatico Aziendale, il quale consentirà di calcolare le prestazioni erogate dai singoli professionisti, in relazione al centro di costo di afferenza. Nonostante il particolare periodo di emergenza epidemiologica da SARS COV 2 e la conseguente sospensione delle attività di alcuni Ambulatori, il bilancio risulta essere positivo. Infatti, i volumi di attività sono pari a n. 3205 prestazioni infermieristiche ed a circa 300 pazienti cronici presi in carico. Dall’esperienza di questi primi mesi si evince come gli infermieri nell’assistenza infermieristica ambulatoriale siano in grado: – di farsi carico della salute dei cittadini – di incanalare e ottimizzare le risorse disponibili, per “sostenere” i cittadini – di orientare i cittadini all’uso e all’accesso appropriato dei servizi sanitari Da ultimo è importante sottolineare come la riorganizzazione e lo sviluppo dei servizi territoriali a partire dalla creazione della rete degli ambulatori infermieristici, abbia consentito all’Azienda di avviare una concreta politica di ri-orientamento della domanda che ha avuto tra le sue ricadute maggiormente tangibili la drastica riduzione del ricorso improprio alle prestazioni di Pronto Soccorso.
*www.aslsalerno.it dettaglio news