Due mesi di congedo straordinario. A partire da questa settimana fino agli inizi di giugno. A chiederlo è il dottor Alfonso Giordano, attuale direttore sanitario dell’ospedale nocerino Umberto I nonché capo del Dipartimento “Ospedaliero” dell’Asl Salerno. Una decisione importante che non sarebbe preludio di pensionamento, anzi. Se avesse voluto, lo avrebbe fatto, e basta. Il professionista aveva tutte le carte in regola per poter salutare il pianeta sanitario gia’ a dicembre scorso quando, invece, decise di restare, ottenendo l’importante incarico, il Dipartimento appunto. Se Giordano ha optato per un congedo straordinario lasciando l’ospedale più grande dell’Asl ad altra guida, qualcosa non torna.
Alla base della richiesta, gia’ inviata agli Uffici preposti, ci potrebbero essere quei nodi non risolti, legati anche al reclutamento del personale, che stanno mettendo in ginocchio il plesso. Promesse non mantenute, rinforzi non giunti. Chissa’. L’unica certezza è che in questi giorni Giordano ha incontrato spesso il Commissario straordinario, Mario Iervolino, e quanti sono preposti al reclutamento. Tavoli su Tavoli potrebbero magari far scattare Avvisi straordinari e indurre il Direttore a ripensarci.
Ma gli stessi bandi, visti i risultati che stanno dando a livello anche nazionale, non rappresentano certo una garanzia.
Un Capo Dipartimento (come Giordano, poi) che lascia, dovrebbe far riflettere, tutti.
Rosa Coppola
Siete incacapacisal