Primario va in pensione e riceve incarico dai Commissari straordinari, sara’ consulente per la ricognizione, la valutazione e l’individuazione delle priorità d’intervento in ordine a dispositivi medici nell’Asl Salerno: il Nursind chiede l’immediato ritiro della delibera.
I fatti. L’ex direttore d’unita’ della Rianimazione battipagliese, Raffaele D’Amato, aveva chiesto e ottenuto il trattenimento in servizio nonostante potesse ancora continuare l’attivita’ da primario e aveva dato disponibilità a ricevere un incarico di collaborazione a titolo gratuito. ” La disposizione emanata dal Commissario straordinario assurge ad una dimensione non consona ad un dipendente
in pensione che dovrebbe unicamente collaborare, nel mentre si ritrova ad essere il primo interlocutore per gli incarichi
descritti, scrive Biagio Tomasco in una dettagliata lettera inviata alla triade commissariale. Si vuole ricordare che l’Asl Salerno annovera tra le sue fila egregi dirigenti che assolvono alle funzioni di Capo Dipartimento, cosa per la quale si vedrebbero surclassati dall’incarico affidato al dottor D’Amato; incarico che istituzionalmente dev’essere svolto dai Capo Dipartimento alle dirette dipendenze del Commissario straordinario.
Si ritiene infine che quanto disposto in materia di divieti dalla Circolare della FP non sia stato ottemperato con la disposizione emanata, cosa per la quale si chiede l’immediato annullamento”, conclude la lettera.