Asl Salerno. La riorganizzazione del Servizio 118 ferma al palo

in UNISA

Il Servizio 118 dell’Asl Salerno fermo al palo. Nell’attesa di individuare ufficialmente la nuova sede (qualcuno ipotizza in via Vernieri, ndr), i locali – quelli dell’Azienda ‘Ruggi’ che attualmente ospitano l’importante Servizio- dovevano essere lasciati quasi un anno fa. Per non parlare della riorganizzazione del personale ancora tutto da chiarire e con la paura che possa, in parte, essere anche ‘perso’; una ipotesi possibile qualora qualcuno decidesse di non continuare dovendo passare all’Asl Salerno che gestirà il servizio unico e trasferirsi.

Ma non finisce qui. La guida dell’importante Servizio, la dottoressa Gerarda Montella, è in proroga. Almeno pare. La professionista, che ha speso una vita al servizio dell’emergenza, ottenne, l’anno scorso, una proroga di un anno per continuare l’attività in azienda. Provvedimento scaduto a luglio e non rinnovato, almeno non ufficialmente. Non esiste delibera che attesti una continuità. In verità non esiste nessuna delibera che dica chi guida l’emergenza-urgenza. Sarà di fatto anche in proroga ma l’atto ufficiale, pubblico, non esiste. E siamo ad ottobre.

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