Il cambio si è avuto ad agosto scorso. Il Dg Antonio Squillante termina il mandato e, non riconfermato, lascia l’Asl Salerno nelle mani del commissario straordinario Antonio Postiglione. Che è un preparato dirigente regionale della Direzione sanita’ della Giunta regionale, attuale Dirigente di Staff “Funzioni di supporto tecnico amministrativo alla Direzione Generale” del Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali.
Quando si insediò il presidente De Luca, sponsor di Postiglione, disse:”Rigore e trasparenza, attenzione particolareggiata ai territori e ai bisogni dei cittadini,valorizzazione delle professionalità ed eccellenza dei servizi e delle prestazioni”.
Da allora è trascorso quasi un anno e, a breve, Postiglione si dimetterà per consentire un più opportuno percorso di reclutamento del Dg Asl Salerno.
Ciò detto, i quasi dodici mesi possono riassumersi in un “quasi nulla di fatto”. Basta leggere l’albo pretorio per capire quali sono state le fatiche del commissario. Che come primo atto firmo’una delibera di reintegro di un direttore sanitario ospedaliero, fedelissimo Democrat, “spostato” da Squillante (centro destra).Dopo, solo dopo questo reintegro, si riporto’ al lavoro un medico licenziato. Postiglione con una delibera prese atto della sentenza di un giudice. Che dovette attendere prima il reintegro del Democrat, ricordiamolo.
Ed è un susseguirsi di nomine. Di concorsi e Avvisi. Giuste o meno, necessarie o meno, chi può dirlo. Ma si può dire che azioni forti a tutela del cittadino, dedicate al territorio, come diceva De Luca, sfuggono.
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AslSA, indizione bando di concorso unico regionale per OSS
Indizione bando di concorso unico regionale per il reclutamento di numero 1274 unità di operatore sociosanitario