Un vizio di famiglia. Anzi, due. L’amore per la Medicina e la passione per lo sport. Esempi di stile di vita che provengono da casa Mastrorilli, dai fratelli Giovanni e Maurizio.
Ne abbiamo parlato spesso e continueremo a farlo. I buoni esempi, quelli concreti, sono sempre troppo pochi.
Questa volta tocca a Giovanni. Napoletano, medico chirurgo, dipendente della Asl Salerno, lavora nell’ospedale nocerino Umberto I.
Dimenticavo. Esiste un altro vizio familiare (merce rara): profilo basso. Riservatezza.
Il camice bianco di solito si rintana e lavora. Lo incroci raramente, non ama i riflettori della ribalta. E’ stimato dai colleghi.
Esiste poi la passione per lo sport. Cerchiamo di ricostruire il percorso sportivo.
Inizia dall’atletica leggera per arrivare alle maratone, sia nazionali che internazionali (vedi New York, Londra, Stoccolma). Ultima, in ordine di tempo, è Berlino. Poi, la svolta. Il nuoto. Passione che coltiva ormai da anni. Ha conquistato diversi titoli regionali, ha partecipato a campionati mondiali ed europei di nuoto master( Eindhoven, Riccione , Londra) nelle distanze dei 100 stile, 200 stile, 100 rana e 50 rana.
Giovanni Mastrorilli al momento ha vinto circa 140 medaglie. Traguardi frutto di allenamento costante, almeno tre/quattro volte a settimana. E lo fa anche insieme al fratello, Maurizio, con il quale condivide programmi di allenamento e trasferte. Dietro l’angolo Budapest e Riccione.
Insomma, se incontrate Giovanni e vi dice di fare sport, credetegli. Non è la frase da copione.
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