Pubblicato il bando per l’assegnazione di incarichi da affidare agli specialisti ambulatoriali: l’Asl Salerno non ritiene opportuno inserire gli anestesisti. E così, per meta’ maggio, quando i cinque professionisti a contratto non saranno rinnovati, il reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore non potra’ assicurare l’elezione.
Lo stato di agitazione è servito, il collasso dell’importante Unita’ pure.
“Chiediamo un incontro ad horas con il Commissario straordinario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, affinchè sblocchi questa delicata situazione”, esordisce il dottor Vincenzo Stridacchio, rappresentante dell’Aaroi (l’Organizzazione Sindacale Nazionale dei Medici di Anestesia e Rianimazione) e continua: “A meta’ maggio non saremo più in grado di assicurare i turni. Si trovasse una soluzione: dal primo del mese prossimo bloccheremo l’Alpi, avviando lo stato di agitazione e ipotizzando lo sciopero. Gia’ pronte le lettere per il Prefetto e per il manager di via Nizza”.
Il bando per gli incarichi è stato chiuso e il percorso ordinario non prevede in alcun modo la riapertura per l’inserimento di nuove figure mediche. Si deve pensare a bandi straordinari qualora fosse possibile.