Salerno Sanità

Castiglione di Ravello. Sindacati e amministratori: “No al ridimensionamento, pronti alle barricate”

Pronti alle barricate. Sindacati, Comitati a difesa del malato, parlamentari e amministratori della Costiera amalfitana si dicono stanchi della cronica mancanza di personale e chiedono alla struttura commissariale regionale una svolta. Concreta. A partire dall’ospedale di Castiglione di Ravello che, nonostante sia stato classificato in ‘zona disagiata’, è invece stato ridimensionato: dal primo aprile, infatti, non ha più Cardiologia, sostituita dal Servizio di Telemedicina, e ha l’Unità di radiologia aperta fino alle ore 16. Si  preannuncia battaglia: giovedì chiamata a raccolta in piazza ad Amalfi per dire no al provvedimento che, di fatto, riduce ad ambulatorio l’unico ospedale della Costiera Aamalfitana.
L’ospedale è diventato un ambulatorio. Il pronto soccorso ha ceduto il passo al Punto di primo soccorso; siamo tornati indietro di trenta anni“, esordisce Andrea Cretella, presidente del Tribunale del Malato che per giovedì ha organizzato una grande manifestazione in piazza, ad Amalfi, alle ore 16.30.
Punto di ritrovo dal quale, dopo un dibattito pubblico sul tema della “Sanità in Costiera”, si partirà per un corteo fino al Presidio Ospedaliero di Castiglione di Ravello. Alla manifestazione sono stati invitati tutti i sindaci della Costiera Amalfitana, i Parlamentari , il Presidente della Provincia di Salerno, il Prefetto di Salerno, il Direttore Generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, le organizzazioni sindacali di categoria e l’Associazione Albergatori Costiera Amalfitana.
E già, gli albergatori. Non avere un punto ospedaliero di riferimento potrebbe influenzare i turisti stranieri che, si sa, nel pacchetto vacanziero ne chiedono la presenza.
Ma la decisione della Direzione sanitaria del ‘Ruggi’ sposta inevitabilmente l’asse anche sul versante politico. Ad avere l’ultima parola è infatti il governatore della Campania divenuto bersaglio di accuse. Dalla parlamentare Silvia Giordano del M5S che preannuncia una interrogazione parlamentare passando per il collega Edmondo Cirielli (Fratelli d’Italia-AN) che condivide la decisione e aggiunge: “Nel silenzio dei sindaci Pd l’ospedale di Castiglione di Ravello perde, di fatto, Cardiologia e Radiologia. Nonostante il presidio sia classificato dal piano ospedaliero e dagli atti aziendali di zona disagiata“.

rc