“Caro Professore…..”. Il più classico degli incipit aprirebbe la lettera che il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, Nicola Cantone, sarebbe pronto ad inviare, in via riservata, al professore Domenico Lombardi, responsabile della Chirurgia di Cava de’ Tirreni, all’indomani delle ‘forti’ dichiarazioni rilasciate, mezzo stampa, parlando dei colleghi del capoluogo.
L’accademico aveva detto “… con segreta speranza di “liberarsi” di pazienti con complessità, ci fa onore perché ci mandano dei casi che probabilmente avrebbero difficoltà a trattare“. Dichiarazioni, rilasciate il giorno 11 marzo scorso, finite nel mirino dei sindacati. Che hanno inviato una lettera al direttore generale chiedendo “…quali provvedimenti intende assumere nei riguardi del professore Lombardi per le dichiarazioni rese alla stampa non autorizzate“.
Così, il manager nella missiva prima lo ‘ringrazierebbe’ per quelle parole capaci di innescare un meccanismo che ha consentito di rilevare dati della Unità chirurgica straordinari. Proseguendo, rossinianamente, con termini più duri, redarguendo quasi il professionista e mettendolo dinanzi a un lungo elenco di numeri,dati, incontrovertibili. Che, secondo rumors, vedrebbero la chirurgia metelliana, numericamente parlando e facendo riferimento agli interventi, ‘classificarsi terza’: plesso di via San Leonardo, Mercato San Severino e poi Cava. Chiosa con una sorta di invito ‘alla riflessione’.
Ma di che numeri si parla? Si parla di flussi, di ricoveri, di interventi, di case mix. E questi ultimi sarebbero eloquenti tanto da far attestare la chirurgia salernitana ‘nella zona alta’, calcisticamente parlando, della classifica nazionale.
I flussi interni parlano invece di 16mila accessi, al pronto soccorso, dall’inizio dell’anno. E di interventi eseguiti a Salerno superiore di tre volte quelli cavesi.
Una querelle che Salerno sanità ha seguito, da sola, fin dall’inizio, ma che avrebbe fatto ‘più comodo‘ vederla – vedere il trionfante epilogo – esclusivamente su qualche nobile cartaceo.
rosacoppola