Riunione al cardiopalma, ieri mattina, tra i sindacati e la dirigenza dell’azienda ospedaliera universitaria ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona’ di Salerno. Sfiorata solo per un soffio la rissa. Tra gli stessi esponenti del sindacato. E tra una sindacalista e una delle responsabili dell’Ufficio personale del Ruggi. Alla base della nervosa seduta, provocazioni e vecchie ruggini, modi di fare e agire che nulla avevano a che vedere, invece, con l’oggetto all’ordine del giorno. Ovvero: provvedimenti per la riorganizzazione interna ai presidi ospedalieri legati all’Azienda.
“Come Cisl siamo stati costretti ad abbandonare la riunione per due ordini di motivi: uno perché si è sfiorata la rissa. Due perché l’Azienda non ha capacità alcuna di tenere una riunione che metta a confronto le parti, con energia, e rispetto”, chiosa Pietro Antonacchio, segretario provinciale Cisl Fp.
Biagio Tomasco della Uil aggiunge: “Ho sentito tutte le versioni e ognuno per la propria parte si assumerà le proprie responsabilità. Preannuncio, per quel che ci riguarda, che presenteremo denuncia contro l’Azienda. Comprendiamo tutto ma la maleducazione no”.
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