Salerno
Rivoluzione in corso in via Nizza. Come sempre accade allo scadere delle nomine, anche all’Asl Salerno tira aria di cambiamenti. Dirigenziali, ovviamente.
Dopo l’addio del dg Antonio Squillante, ritenuto politicamente vicino a Fratelli d’Italia-An, ecco che arriva il ‘tecnico’, il commissario Antonio Postiglione, avvocato, dirigente regionale, conoscitore del pianeta sanita’. Che ha ringraziato ‘il presidente’ e ‘De Luca’ almeno cinque volte durante la conferenza stampa. Alla quale hanno preso parte anche sindacalisti, dirigenti, medici, dipendenti amministrativi.
In prima fila, la dottoressa Giovanna Esposito, medico del pronto soccorso nocerino , segretaria della FIMEUC, Federazione Italiana di Medicina di Emergenza-Urgenza e delle Catastrofi. La donna ha lavorato in sinergia con Postiglione, in Regione, quando alla guida dell’Asl vi era il commissario Bortoletti ed è la più’ accreditata a ricoprire il ruolo di subcommissario sanitario. Qualcuno, invece, sussurra che i due sub commissari dovrebbero essere napoletani, entrambi maschietti. Ad affiancarla
si fanno nomi di medici che con la passata amministrazione hanno vissuto ‘momenti difficili’.Non confermati i due direttori aziendali, sanitario e amministrativo.Rispettivamente, Annecchiarico, ritornata al Ruggi e Farano. Quest’ultima avvocato dell’Asl che dovrebbe prendere il posto di Walter Ramunni, dirigente dimissionario dell’Ufficio legale.Passiamo alla platea. Spiccava la presenza della dottoressa Rosa Zampetti, ex moglie dell’attuale presidente della Regione, sociologa, dipendente Asl, visibilmente a suo agio. Presenti alcuni direttori sanitari: D’Ambrosio, di Nocera Inferiore; Mandia, di Polla; Gentile, responsabile del Distretto di Angri. Poi, nessuna faccia familiare. Di quelle, per intenderci, che per tre anni ha fatto capolino nelle sale dell’Asl Salerno.