Il grande cuore della Open Onlus consente di completare il Garden Hospital pediatrico oncologico dell’Azienda ospedaliero-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona” di Salerno. Sedie, giostrine, tabellone per giocare a basket, tavolino e, ancora, per lo spazio giovani, scrivanie e quanto può essere utile a rilassarsi e a distrarsi.
L’associazione, presieduta da Anna Maria Alfani, completa l’opera iniziata qualche tempo fa inaugurando il bunker del reparto di radioterapia trasformato in un grandissimo acquario, del garden hospital adiacente e di uno spazio completamente dedicato agli adolescenti che devono sottoporsi a radioterapia.
Una grande opera resa possibile grazie al finanziamento dell’associazione Open Onlus con i contributi di Trenta Ore per La Vita e tanti altri sostenitori del progetto. Per l’occasione a Salerno venne una grande amica della Open, Lorella Cuccarini (testimonial oltre che socia fondatrice dell’Associazione Trenta Ore per la Vita).
Il bunker è lo spazio dove ha luogo il trattamento radioterapico dei piccoli pazienti oncologici. Uno spazio dove i bimbi restano soli per ore e che, grazie ai dipinti dell’artista Silvio Irilli, si è trasformato in un ambiente gioioso e rilassante con paesaggi marini da attraversare con la fantasia. Con il bunker acquario, un abbraccio di energia e colore ha inondato uno spazio grigio e anonimo di oltre 200 metri quadri. Umanizzare i reparti di oncologia e radioterapia pediatrica, far sentire a casa i bimbi malati di tumore e le loro famiglie anche lontano da casa, sono tra gli obiettivi principe della Open.