Svolgevano mansioni non riconducibili alla categoria nella quale risultavano e risultano inquadrati: il Giudice del Lavoro condanna l’Azienda ospedaliero-universitaria ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona’ di Salerno.
Tre sentenze – due per lo svolgimento di mansioni superiori a quelle per le quali assunte, e il riconoscimento della indennità di coordinamento – che equivalgono in toto a circa 22mila euro che l’Azienda dovrà sborsare. Dando così esecuzione alle sentenze del tribunale di Salerno, sezione lavoro, che riconosce ai tre distinti dipendenti il riconoscimento di diritti per i quali si erano rivolti ai giudici.Si tratta di mansioni di categoria superiore eseguite per anni e del riconoscimento della indennità di coordinamento.