L’Asl Salerno si costituisce in giudizio contro alcuni suoi avvocati e per difendersi paga quasi dieci mila euro ad un legale esterno. Tre professionisti aziendali, Annamaria Farano, Gennaro Sasso ed Emma Tortora, hanno chiesto la “riforma della sentenza del Tar Campania-Salerno nonché l’annullamento di una nota del 2016 a firma dei commissari straordinari….” relativa all’uso del budge del quale se ne chiede l’eliminazione, e vista la necessita’ di costituirsi in giudizio, e la posizione di conflitto di interessi dei dirigenti avvocati nella qualita’ di ricorrenti, è stato necessario scorrere la graduatoria individuando altro difensore dinanzi al Consiglio di Stato.