L’azienda ospedaliero-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno capofila del Progetto Regionale Umanizzazione delle Cure Pediatriche (UCP).
A dirigere l’importante Lavoro è il professore Pietro Vajro (nella foto)
Il Team UCP prevede la presenza di uno staff eterogeneo e multidisciplinare, capace di analizzare dinamiche di caratura medica, psicosociale, organizzativa, ambientale, tecnica e tecnologica grazie all’operato di medici specialisti, medici specializzandi, professionisti di settore, tirocinanti post-laurea e laureandi.
Il Progetto di sviluppo dei processi di Umanizzazione all’interno dei percorsi assistenziali nelle strutture di ricovero Pediatrico è finalizzato alla creazione, nella Regione Campania, di un contesto sanitario e socio-sanitario che ponga al centro dell’attenzione il paziente pediatrico, considerato nella sua totalità, preso per mano ed accompagnato durante l’intero percorso diagnostico-terapeutico ed assistenziale.
La stessa fase di dimissione del paziente pediatrico non si riduce ad un mero atto amministrativo, ma costituisce, invece, un momento fondamentale per la continuità dell’assistenza del bambino. Con il termine del percorso di cura, infatti, si entra nella cosiddetta fase di follow up ove il paziente è guidato dalla struttura ospedaliera ad una rete esterna, anche multidisciplinare, che ruoti intorno al bambino e alla propria famiglia.
Questa organizzazione, inizialmente implementata per bambini con malattie croniche, complesse o per famiglie a rischio psicosociale, andrebbe applicata in un contesto d’insieme a tutti i ricoveri in ambiente ospedaliero.L’umanizzazione delle cure pediatriche, pertanto, racchiude in sé il significato di un’assistenza incentrata sia sul paziente pediatrico che sul relativo nucleo familiare, all’interno del quale tutti i membri sono identificati come destinatari. Secondo quanto detto sopra, il Progetto in questione mira ad apportare efficaci migliorie in termini di:
- qualità dell’assistenza
livello di soddisfazione dei genitori
costi della spesa sanitaria
Il Progetto Umanizzazione delle Cure Pediatriche coinvolge, nello specifico, 7 Aziende Ospedaliere Campane di seguito elencate:
A.O.U. di Salerno “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona – Scuola Medica Salernitana ” (capofila)
A.O.R.N. Santobono di Napoli (capofila)
A.O.U. della Campania “Luigi Vanvitelli” di Napoli (già S.U.N.)
A.O.U. Federico II di Napoli
A.O. Moscati di Avellino
A.O. Rummo di Benevento
A.O. Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta
In relazione al quadro d’insieme, il Progetto di “Sviluppo dei processi di umanizzazione all’interno dei percorsi assistenziali nelle strutture di ricovero Pediatrico” mira a:
- Identificare le aree implementabili nell’ambito dell‘accoglienza, ricovero (con annesso inquadramento clinico, diagnosi e cura) e dimissione del paziente pediatrico
Programmare ed attuare strategie misurabili di intervento mediante informazione e formazione sia del personale sanitario che delle famiglie dei bambini ricoverati, associate ad eventuali modifiche anche “strutturali”
Ottimizzare la cura attraverso l’attivazione di specifici percorsi diagnostico-terapeutici basati su una forte integrazione tra specialistica territoriale, centri ospedalieri, pediatri di famiglia e standardizzazione dei percorsi di presa in carico
Verificare l’efficacia delle misure adottate nel breve, medio e lungo termine al fine di porre in essere eventuali azioni correttive e/o migliorie.
Nella fattispecie, il Team Umanizzazione delle Cure Pediatriche, nel perseguimento della sua Mission aziendale, ha previsto i seguenti lavori:
- Creazione di una Piattaforma Web Based per la gestione diagnostica e terapeutica del bambino e per la semplificazione dell’interazione tra gli stakeholders interessati.
Installazione di un’infrastruttura interaziendale di Audio/Video Comunicazione (Videoconferenza – Web Conference) tale da consentire un approccio multidimensionale e multidisciplinare per l’analisi delle implementazioni medico-cliniche, sociali, organizzative ed etiche. - Creazione di un sito pedianetcampania.
di seguito scheda-sintesti del percorso seguito dal Progetto
rosa coppola