Non solo criticità.Ma anche eccellenze. A certificarlo è l’Agenas che, questa volta, sottolinea le performance positive degli ospedali campani in base ad attività specifiche che costituiscono eccellenza.Salerno rappresenta un esempio per l’area dell’interventistica cardiovascolare (la famosa Torre cardiologica). Il volume di ricoveri per la rivascolarizzazione degli arti inferiori (arteriopatia ostruttiva) è al 17° posto, prima in Campania, con 86 casi trattati nel 2015. Così anche per i casi di aneurisma dell’Aorta addominale dove è al 14° posto con 286 pazienti. Notevole anche il dato sulle rivascolarizzazioni carotidee del dipartimento cuore e del centro di Chirurgia vascolare ed endovascolare diretto da Giancarlo Accarino.
Ottimi risultati anche per i dati relativi alla mortalità a 30 giorni per aneurismi non rotto dell’aorta addominale con un dato di 1,65, inferiore alla media nazionale grezza di 1,75. Buona performance anche per la mortalità a 30 giorni dell’ictus ischemico (media italiana 12,07): il Ruggi (11,86).
Ruggi.Identificato il primo probabile caso di “west nile virus”
L’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno conferma che presso il Reparto di