Salerno Sanità

“L’ospedale di Eboli fuori dalla rete ictus”, i sindacati alzano le barricate

“Siamo l’unico Ospedale, Dea di primo livello, con un reparto dipartimentale di Neurologia, accorpato alla Medicina da una decina di anni, che svolge con rigore e professionalità il percorso dedicato a pazienti con sospetto di ictus cerebrale, anche grazie alla rete tecnologica e specialistica (TC 128 slice, Emodinamica etc.), non viene riconosciuto come spoke. Tutti gli altri Ospedali della Asl, con reparto di Neurologia (Vallo della Lucania, Polla e Nocera), sono riconosciuti dal piano ospedaliero regionale Spoke della rete ictus. Al nostro viene negata questa dignità, nel mentre viene chiesto di sopperire alle carenze di altri Ospedali. Tutto ciò è inaccettabile. La dignità di un territorio non può essere calpestata da sottili ed oscuri giochi di potere”, lo scrive Emiddio Sparano, sindacalista Cisl, in una dettagliata nota inviata al commissario straordinario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, chiedendo lumi sull’ospedale di Eboli e su cosa si intende fare sulla rete ictus.