Si pensava che con i pazienti curati a terra all’ospedale di Nola si fosse toccato il fondo, la foto che arriva da un ospedale di Napoli dice il contrario. Nello scatto che sta facendo il giro del web si vede una donna che dorme suo letto (probabilmente sedata), ricoperta di formiche. La foto della vergogna riguarda la Medicina generale dell’ospedale San Paolo, un presidio nel quale da anni i sindacati denunciano i continui tagli di personale e la presenza di insetti. Una scena del genere, però, va oltre ogni allarme scattato sino ad oggi. Non è chiaro al momento se ad accorgersi della situazione siano stati i familiari della donna o il personale dell’ospedale, l’unica cosa certa è che quell’immagine, come ovvio, sta provocando una valanga di polemiche. Durissima la critica del consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione Sanità. «Un livello di sciatteria e mancanza di igiene — dice — che non possiamo accettare da parte del personale medico. Sono anni che denunciamo la presenza di insetti compresi gli scarafaggi all’interno dell’ospedale e le rassicurazioni che ci hanno fornito fino ad oggi si sono rivelate inattendibili. Per questo chiediamo la rimozione immediata di tutti i responsabili e i membri del reparto che hanno permesso una vicenda simile».
Sindacato-medici sul piede di guerra
Sul piede di guerra anche il sindacato dei medici dirigenti Anaao Assomed, per voce del segretario regionale Bruno Zuccarelli. «Quest’immagine vergognosa – dice – è lo specchio di una Sanità da terzo mondo, colpevolmente piegata dall’assenza della politica. Ci chiediamo da tempo cosa stiano aspettando da Roma per nominare il nuovo commissario alla Sanità in Campania, la risposta a questa domanda ci lascia senza parole. A quanto pare la nomina a commissario di De Luca, che è la soluzione a questo punto più ovvia, sarebbe congelata a causa di una ripicca politica». Bruno Zuccarelli ritiene tutto questo inaccettabile, perché «mentre la politica va avanti di strategie e tentennamenti, mentre a Roma si pensa alle poltrone, qui in Campania si muore. O si finisce in letti ospedali che ricordano quelli delle zone di guerra in remote Regioni del pianeta». Al di là delle polemiche, che inevitabilmente si susseguiranno anche nei prossimi giorni, resta lo shock dei pazienti del San Paolo che ora non si sentono più al sicuro. Prova a gettare acqua sul fuoco il direttore sanitario della struttura Vito Rago, che in quel presidio ci è arrivato da non più di 20 giorni. «Questa vicenda – dice – è inqualificabile, ma il San Paolo non è una struttura pericolosa. Ho immediatamente allertato il servizio per la disinfestazione dell’Asl, ora una stanza alla volta bonificheremo l’intero reparto da questi insetti». Operazione che forse si sarebbe dovuta realizzare già mesi fa.
Il direttore sanitario: «È tutto vero»
«Sono mortificato. Il fatto è vero. Le formiche sono sul letto, non sul corpo della paziente, ma di sicuro questo è un fatto che non doveva assolutamente accadere. Abbiamo preso immediati provvedimenti»,afferma il direttore sanitario dell’ospedale San Paolo Vito Rago, dopo l’immagine di formiche sul letto di una paziente. «Ricopro questo incarico da appena 20 giorni ma non voglio giustificarmi certo per questo. Ho chiamato il servizio bonifica che interverrà domani mattina nell’intero reparto. Ho provveduto inoltre ad appaltare ad una ditta specializzata l’incarico per una bonifica definitiva». Il dottor Rago si «dice mortificato, è un fatto che non doveva assolutamente accadere. E farò in modo che non succeda mai più. La prima cosa, fatta subito, è stata quella di cambiare il letto della signora».
Il Codacons: pronti alla denuncia in Procura
«Una vergogna inaudita che regala a Napoli il titolo di capitale italiana della malasanità», afferma il Codacons, intervenendo sul caso del letto infestato da formiche all’ospedale San Paolo di Napoli. «Dopo il caso dei furbetti del cartellino del Loreto Mare e quello del Cardarelli con i pazienti stipati nei corridoi, un nuovo scandalo investe la sanità a Napoli — dice il presidente Carlo Rienzi —. È disumano e contro qualsiasi basilare regola igienico-sanitaria che il letto di un paziente sia infestato di formiche, un episodio che dovrà portare ad inevitabili conseguenze per tutti i responsabili. Farebbero bene il primario del reparto, il direttore sanitario del nosocomio, così come gli assessori comunali e regionali competenti, a dimettersi in massa, in segno di rispetto verso i cittadini. Da parte nostra presenteremo domattina – annuncia Rienzi – un esposto alla Procura di Napoli chiedendo di aprire una indagine sull’accaduto sulla base dei reati previsti dal nostro codice, e individuare i responsabili».
Task force inviata dal ministro Lorenzin
Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin ha disposto l’invio della task force ministeriale e dei carabinieri del Nas per accertare quanto avvenuto all’ospedale San Paolo di Napoli dove una donna ricoverata giaceva in un letto ricoperto di formiche. Le immagini choc della paziente sono state diffuse da un consigliere regionale dei verdi della Campania.
fonte
Corriere del Mezzogiorno
Raffaele Nespoli