Salerno Sanità

Nocera. “Abbiamo seguito il Protocollo, il direttore Perrotta chieda scusa”. Ecco la replica dei medici

La denuncia social del dottore Francesco Perrotta, direttore di distretto Cava-Costa d’Amalfi, circa la presunta procedura usata dai colleghi dell’ospedale nocerino Umberto I per un piano terapeutico e la prescrizione di albumina, ha fatto storcere il naso ai camici bianchi della Medicina generale. Che hanno preso carta e penna chiedendo al direttore sanitario di intervenire ritenendo offensive e denigratorie le dichiarazioni. “Non tutti i medici sono umani” http://www.salernosanita.it/nocera-lo-sfogo-social-del-direttore-di-distretto-non-tutti-i-medici-sono-umani/

Di seguito pubblichiamo la lettera, integrale, che il Ds dell’Umberto I ha ricevuto. Ometteremo i particolari sul paziente oggetto di diatriba per evitare la identificazione.

“Venerdì 30 agosto, durante il turno pomeridiano, si presentava presso la nostra U.O.C., in sala medici, un signore che si qualificava come Francesco Perrotta, direttore del distretto di Cava-Costa d’Amalfi. Il dr. Perrotta chiedeva al medico di guardia la prescrizione Saniarp di albumina per (……..), esibendo un quadro proteico con 2.0 g di albumina. Il medico di guardia spiegava con cortesia al collega che l’ipoalbuminemia non è condizione sufficiente per la prescrivibilità in regime di rimborsabilità, ma che devono sussistere ben precise condizioni cliniche (cirrosi epatica con scompenso idrosalino, sindrome nefrosica, sindrome dell’intestino corto post-chirurgico), e che comunque il dr. Perrotta avrebbe dovuto allegare alla sua richiesta verbale sia una prescrizione su foglio intestato da parte di uno specialista (la paziente è a noi completamente sconosciuta), sia la richiesta di visita internistica per piano terapeutico da parte del curante. Il dr. Perrotta pertanto si accomiatava, dicendo che si sarebbe informato circa le modalità della prescrizione dell’albumina.

Una richiesta del tutto irrituale, non corredata da alcuna documentazione clinica, doveva essere soddisfatta all’istante, probabilmente in barba alla normativa (note Aifa) che regola in modo preciso la prescrizione dell’albumina (è dimostrato che al di fuori delle situazioni prevista dalla nota l’albumina è inutile o addirittura dannosa). Per iniziare il dottore chieda scusa”.