“E’ fatto divieto assoluto a persone non autorizzate di circolare sui cantieri dei lavori in corso presso gli ospedali di Nocera, Scafati, Pagani”. Una disposizione, quella firmata dal Direttore amministrativo facente funzione, Francesco Buoninconti, che dovrebbe essere scontata invece, di fatto, non lo è. Tanto da indurre a chiedersi cosa sia accaduto per spingere il giovane professionista a diramare una nota ufficiale con la quale invita i Responsabili degli Uffici Tecnici dei rispettivi plessi nosocomiali a far rispettare la norma.
Si parla di “presenza impropria” sui cantieri che farebbe venire meno la riservatezza degli atti di ufficio e, non ultimo, esporrebbe l’ospedale in responsabilità per eventuali danni terzi.
Insomma, la nota è chiara. Qualcuno ha fatto il furbetto presenziando sui numerosi cantieri in corso, un po’ come fanno i nostri nonnini, ormai in pensione, che guardano i lavori in corso.
Solo che il furbetto di turno sarebbe anche stato pizzicato e redarguito, più volte. Un ex dipendente, un pensionato illustre che di andarsene proprio non ne vorrebbe sapere. Ma, pur comprendendo il ruolo, ormai ex, ci sono regole che vanno rispettate. Anzi, l’aver occupato poltrone dirigenziali, conoscendo quindi i percorsi interni, l’ex dipendente non avrebbe mai dovuto creare problemi. Ora, esiste la nota e quindi la diffida per il pensionato che potrebbe trascorrere il tempo viaggiando, per il mondo, e non per i corridoi degli ospedali.
Anche perchè qualche interrogativo sorge: perchè mai un ex dirigente sente l’esigenza di visitare i lavori in corso visto che ormai è in pensione?
Rosa Coppola
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