NOCERA INFERIORE (SA)
Finto volontario pizzicato, in pronto soccorso a Nocera Inferiore, a dimettere i pazienti usando la password personale del computer del primario, ufficialmente in ferie: il medico, sospeso e trasferito, si fa carico di tutte le eventuali responsabilità della delicata vicenda. Antonio Innac, Direttore dell’Unità emergenziale, ascoltato dalla Commissione disciplinare interna ha deciso di assumersi tutte le eventuali ‘colpe’ legate alla gestione della incredibile storia tutelando, con forza, i suoi colleghi di lavoro, sostenendo la loro innocenza.
Coperto dal più stretto riserbo, il verbale della Commissione riporterebbe un primario pronto a spiegare come si sarebbero svolti i fatti, fornendo la propria versione, non negando talune evidenze ed anomalie. Sorte, però, senza dolo (sosterrebbe) e sul procinto di essere sanate. Una sorta di ammissione al vaglio della Commissione che dovrà decidere quale provvedimento adottare. Intanto, Innac è stato sospeso dall’incarico e tasferito a Sarno, sempre in pronto soccorso, ma in corsia.
I fatti. A fine agosto la direzione sanitaria ospedaliera, dopo segnalazione, esegue un blitz in pronto soccorso. Il primario risulta in ferie ma ci sono referti medici di dimissioni a sua firma. Una anomalia? Cosa sta accadendo? Ed ecco che spunta un ‘finto volontario’ – non autorizzato, non dipendente, neanche laureato – che usa la password personale del primario. Il ‘caso’ finisce anche all’attenzione della Procura della Repubblica.
“Durante una ispezione della Direzione sanitaria, il referente facente funzione ha scoperto questa situazione e l’ha segnalata ai carabinieri”, spiegò il Direttore generale dell’Asl Salerno, Antonio Giordano.
I provvedimenti. Il primario viene sospeso e trasferito a Sarno.Con delibera firmata dal direttore generale Antonio Giordano, con effetto immediato e(in modo temporaneo, ndr) Innac lascia il posto al collega Antonio Apolito proveniente da Vallo della Lucania.
Rosa Coppola