“Chiediamo al Commissario ad Acta per l’attuazione del vigente piano di rientro dal disavanzo del SSR campano di rimodulare il Piano regionale di programmazione della rete ospedaliera al fine di attribuire al presidio costituito dall’ Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dall’Ospedale Tortora di Pagani e dall’Ospedale di Scafati, la qualifica di DEA di secondo livello”. In sintesi, la delibera approvata stasera dal consiglio comunale di Nocera Inferiore che, a breve, sara’ condivisa, almeno è l’intento, dai comuni viciniori: Nocera Superiore e Pagani.
Dopo l’approvazione del Piano ospedaliero, che di fatto non eleva l’ospedale più grande dell’Asl Salerno e tra i più importanti in Campania a DEA di II livello, si sono alzate le barricate. A cosa porteranno non si sa. Ma si tenta di “evidenziare, in un contesto di dialogo istituzionale con la Regione Campania, e relativamente al nuovo piano ospedaliero, il rilievo dei servizi erogati e specialità e discipline attualmente presenti a fronte delle esigenze di un vasto territorio di riferimento assai ampio e decentrato in un’ottica di efficace razionalizzazione, adeguatezza e congruità delle prestazioni ai cittadini”, si legge ancora nel Documento. L’aiuto si chiede anche ai Commissari straordinari dell’azienda affinchè si schierino dalla parte dell’utenza sostenendo la causa.