E’ un cantiere aperto, l’ospedale nocerino Umberto I, il più grande dell’Asl Salerno, con lavori in dirittura d’arrivo ma altri fermi al palo. Da anni.
E iniziamo il tour proprio da quei locali che si incendiarono sette anni fa circa, al quarto piano, e oggi rimasti chiusi, ancora inutilizzati.
Ma c’è di peggio. Le prove di carico non hanno dato esito positivo, anzi. Le necessarie prove strutturali al soffitto hanno evidenziato la necessita’ di intervenire, e subito,per evitare cedimenti.
Insomma, metterci mano non sara’ facile, soprattutto sotto il profilo economico.
I cantieri che sono in dirittura d’arrivo, invece, sono molti.
Partiamo dalla Rianimazione, rinnovata interamente. Tutto nuovo, tutto. Lo stesso ingresso si sdoppiera’ consentendo al malato di arrivare direttamente in reparto, bypassando il corridoio interno, usufruendo dell’area parcheggio-ambulanze.
Il taglio del nastro sarebbe dietro l’angolo.
Avra’ una faccia nuova anche Medicina il cui corridoio aperto al pubblico presenta gia’ una nuova illuminazione. L’interno, luminoso e ampio, presenta una generale rivisitazione dei locali.
Vita nuova anche per Dialisi.
Queste le attivita’ in consegna.
Dietro l’angolo, l’inizio dei lavori per l’OBI (Osservazione breve intensiva) per la quale sono stati ipotizzati otto posti letto.
Lo stesso Pronto soccorso ha ampliato i locali, non quelli emergenziali, ma spazi destinati al personale, più accoglienti ed ampi.
La cartellonistica, nuova e colorata, sta facendo capolino in tutti i piani.
La facciata principale e lo stesso nome dell’ospedale sono state gia’ rinnovate.
Insomma, si lavora.Con un occhio anche alle barelle che come si evince dalla foto, capita di vederle girare con catetere annesso ma usato a mo’ di elastico.
Rosa Coppola