Manca il personale: si riducono i posti letto nell’Unità di Rianimazione dell’ospedale nocerino Umberto I.
L’importante reparto emergenziale del nosocomio più grande dell’Asl Salerno conterà, pare solo per questa pausa estiva, solo su otto posti letto. A Pagani, all’Andrea Tortora, ve ne sono 4; a Scafati, nel cosiddetto Polo di lunga-degenza vi è l’Unità terapia intensiva respiratoria (Utir). Una situazione delicata, a tratti esplosiva.
“Per l’estate sarà tutto risolto, disse l’ex commissario straordinario dell’Asl Salerno Giuseppe Longo.Putroppo fui cattivo profeta: l’estate è finita, è trascorso un altro anno, vi è una nuova Direzione e la situazione è peggiorata. Prima almeno avevamo dodici posti letto per poi gradualmente arrivare a otto”, spiega Vincenzo Stridacchio, medico-anestesista, rappresentante dell’Aaroi-Emac, e aggiunge: “Dopo un anno di insediamento della nuova amministrazione il quadro non è migliorato ma peggiorato“.
L’ospedale registra già l’accorpamento dei Reparti Otorino con quello di Urologia; la Cardiologia ha meno posti letto: ogi ne conta 14.