Salerno Sanità

Nocera. Tamponi Covid: l’Umberto I si candida per avere il Laboratorio

L’Ospedale nocerino Umberto I potrebbe ottenere l’autorizzazione, dalla Regione campana, necessaria ad attivare il laboratorio per processare i tamponi per il Covid-19.

Al momento è solo una indiscrezione, quella che da ieri circola nei corridoi del nosocomio più grande dell’Asl Salerno,  ma che, presto, potrebbe anche trovare concretizzazione. Diventare realtà.

Gli estremi ci sarebbero tutti, ad iniziare dalla gran fetta di popolazione a nord di Salerno che andrebbe a coprire. Al momento, nel salernitano, i tamponi vengono processati a Eboli e nell’Azienda ospedaliero-universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”; alle strutture pubbliche si aggiungono anche i centri privati individuati dalla Regione che intervengono solo in caso “ di necessità”. Solo dopo la comunicazione dell’Asl Salerno.

Se vi fosse l’attivazione del Centro, va da sé che si avrebbe una notevole accelerata, fornendo risposte più celeri ai pazienti in attesa del risultato.

In questa vicenda si registra anche il supporto, importante, del sindaco, Manlio Torquato, che a più riprese si è detto disponibile a “sostenere” l’attivazione del laboratorio. Il primo cittadino infatti, durante l’intera fase 1 legata alla pandemia, quella critica, non ha lesinato critiche costruttive per dare una sterzata a percorsi nosocomiali che hanno destato preoccupazione. Quasi lasciato solo, una voce fuori da quel silenzioso coro composto da sindacati letteralmente scomparsi, Torquato ha dato sempre il proprio contributo.

Ora, la indiscrezione importante darebbe all’Umberto I la dignità che merita.