Salerno Sanità

#noisiamopronti. Ecco l’intera giornata dedicata agli Infermieri

Noi siamo pronti Day 3.Una giornata, il 23 giugno prossimo, sarà dedicata agli infermieri ed alle professioni sanitarie, a sostegno delle competenze specialistiche, dei bisogni del cittadino, del lavoro in equipe, del cambiamento.

A spiegarci nel dettaglio l’evento e a riassumere gli inizi dello stesso, è Matteo D’Ambrosio, giovanissimo infermiere del Salernitano (nella foto)

“Il noisiamopronti è un movimento di cultura, pensiero ed azione nato tra gli infermieri e per gli infermieri. Un movimento nato dal basso e con una spontaneità che difficilmente possiamo riscontrare in altri momenti della storia infermieristica recente. L’hashtag nasce in un momento molto “basso” della storia della Sanità italiana. Un momento nel quale una certa parte ribadiva che gli infermieri dovessero arrestare la propria crescita professionale. Accadeva a novembre 2015. Al centro la questione dei protocolli infermieristici del 118. Nessuna strategia politica. Dalla prima foto della collega Elisabetta che ha proposto l’hashtag, in un mese ne sono state raccolte oltre 600. Da Modica a Rovigo. Passando dall’Inghilterra al Mozambico. Tanti i colleghi Tsrm, Fisioterapisti e Ostetriche tra le foto. Infermieri e professionisti sanitari appassionati che dichiaravano di essere pronti. Dopo oltre 15 anni di crescita professionale, studi, master, esperienze gli infermieri dichiaravano di essere pronti. Pronti per un’evoluzione professionale non più rinviabile. Pronti per lavorare in equipe. Pronti per cambiare il sistema. Pronti per rispondere ai bisogni del cittadino. Sono due oggi i nodi da sciogliere: il richiamo, forte, per certi versi doloroso sul demansionamento infermieristico e il richiamo altrettanto forte ed energico sullo sviluppo delle competenze specialistiche. Il movimento noisiamopronti rappresenta questa seconda istanza. Per noi non più rinviabile. Crediamo fermamente nell’evoluzione di una professione che ha la necessità di liberarsi da briglie anacronistiche. E questa necessità è duplice. Per i professionisti e per i cittadini. Oggi abbiamo la possibilità di valorizzare il sistema “salute” sfruttando le competenze che tanti infermieri hanno faticosamente maturato in questi anni. E questo vale per tutte le Professioni sanitarie. Dopo la prima fase, incentrata sui problemi dei protocolli infermieristici del 118 in Emilia Romagna, il movimento ha allargato la visione, mettendo al centro il tema delle competenze. Se un infermiere del 118 non può fare certe manovre, allora tutti gli altri contesti erano messi in dubbio. Oggi il movimento è confluito in un gruppo che conta oltre 30mila iscritti. Con un imperativo: dare evidenza e sostegno ai tanti ruoli ed alle tante competenze sviluppate dagli infermieri nei vari contesti assistenziali. Per questo motivo, venerdì prossimo abbiamo lanciato il noisiamoprontiday, giunto alla sua terza edizione. Dopo Bologna e Frosinone, il movimento si sposta nella capitale del sud Italia, Napoli. L’idea nuova e “vincente” è racchiusa nell’hashtag stesso. Nel quale tanti professionisti si riconoscono. E come scrisse l’amico e collega Franco Ognibene: “Non ci sono parole per descrivere #noisiamopronti…. è qualcosa che devi sentire dentro”. #NOISIAMOPRONTI”