Dopo il bitz del Nas nel reparto di Anatomia Patologica dell’ospedale paganese “Andrea Tortora” arriva la dura reazione, scritta, del commissario straordinario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino. L’ira del manager è stata messa su carta e indirizzata ai vertici nosocomiali del Dea dell’Agro che dovranno seguire il solco tracciato. E’ intuibile dedurre che l’ex sindaco di Ottaviano avrà sollecitato i riferimenti territoriali a monitorare, capire, chiarire. E su questo ultimo punto si dovrà attendere l’esito dell’incontro tra il direttore dell’Unità, Mirabella, e il Ds, Giordano. Che resterà top secret, ovviamente. Si deciderà poi se il primario dovrà o meno essere sottoposto alla valutazione della commissione disciplinare che impiegherà oltre un mese, tra ipotetici ricorsi e presenza di avvocati.
Insomma, le macroanomalie registrate dal Nas potrebbero rimanere un controllo, e basta. Campioni privi di tracciabilità, vetrini scaduti, tecnici di laboratori non iscritti all’Albo: una situazione seria, molto, e assurda.
Chissà quali provvedimenti adotterà la Direzione strategica. Qualora si reputasse opportuno adottarli.