L’integrazione ospedale-territorio passa per una piattaforma-web grazie alla quale, il paziente oncologico, ottiene risposte dai medici di base e dallo specialista.
Così facendo, si eviterà la presenza nella struttura nosocomiale, se non in casi di vera necessità. Una sorta di filtro che consentirà di tutelare la salute del paziente, rassicurarlo sui dubbi, confrontarsi.
L’idea, semplice ed efficace, è del dottore Catello Califano (nella foto), Direttore dell’Unità operativa complessa di Ematologia dell’ospedale ‘Andrea Tortora’ di Pagani, che può contare già su molti medici di medicina generale e associazioni di volontariato.
I cittadini, come dicevamo, possono ricevere risposte in video conferenza, mail dedicata, e altri strumenti che gravitano nel pianeta della Telemedicina. Parlano con il medico di base che esegue una prima valutazione; successivamente li rimanda ai colleghi oncologi.
Una iniziativa per stare vicino al cittadino, al paziente garantendo assistenza.