Blitz dei Carabinieri del NAS in diverse aree emergenziali ospedalieri per verificare il rispetto dei Percorsi Covid.
Nello specifico, i militari del Nucleo specializzato hanno ‘visitato’ il Pronto Soccorso dell’Azienda ospedaliero-Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno (plesso ‘Ruggi’ di viale San Leonardo, plesso da Procida), e degli ospedali di Roccadaspide, Oliveto Citra e Sapri. In particolare, presso le rispettive Unità di Emergenza, è stata verificata la corretta attuazione delle misure di prevenzione del Covid -19 (percorsi sporco/pulito, dotazione ed utilizzo DPI, stanze di isolamento, ecc.). Esito positivo. I controlli hanno evidenziato il rispetto delle norme, tutte attuate e rispettate.
L’attività del Nas coinvolge tutto il territorio provinciale e fa seguito a quella di inizio mese quando si mise piede nel plesso sanitario Umberto I di Nocera Inferiore.
In quella occasione furono rilevare anomalie nel reparto di Ginecologia, dove il Percorso Covid non sarebbe stato da Protocollo. Scattarono alcune prescrizioni.
Le ‘visite’ del Nas fanno seguito alle numerose segnalazioni, anche pubbliche e finite sui giornali, relative alla mancanza negli ospedali di Percorsi per il paziente affetto da Coronavirus e quello per il paziente che si presenta in Pronto soccorso per altri motivi. Secondo le cronache, in diverse circostanze, l’assenza di tali Protocolli avrebbe causato contagi; così, la necessità di capire eseguendo sopralluoghi in due importanti ospedali.
A Nord e a Sud del capoluogo, il Nas sta verificando le reali condizioni in cui lavorano gli operatori sanitari alla luce di numeri di contagi in aumento, specie tra gli addetti ai lavori.
Rosa Coppola