I dipendenti pubblici dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Ruggi ”dovranno stare attenti a conservare il proprio badge per la rilevazione biometrica delle presenze. Se saranno distratti e lo smarriranno, o se lo renderanno inutilizzabile, per averne un altro dovranno pagarlo. Chi farà richiesta di un duplicato per causa non dipendente da difetto di fabbrica, e cioè per smarrimento o deterioramento, si vedrà addebitato un onore economico crescente. Lo ha deciso il direttore generale Nicola Cantone e la tabella parla chiaro: il primo duplicato è gratuito, il secondo costerà 10 euro, il terzo 20, il quarto 50, il quinto e i successivi 100 euro. Eventuali difetti del badge,segnalati dai dipendenti, saranno accertati dai tecnici che lavorano presso il centro Sistemi informativi aziendali.
*fonte
quotidiano La Città
articolo a firma di Marcella Cavaliere