Salerno Sanità

Rivoluzione al ‘Ruggi’. In Pronto soccorso arriva la figura del bed manager

foto Massimo Pica

Arriva, al ‘Ruggi’ di Salerno, la figura del bed manager. Il team, istituito presso la direzione medica di presidio, prevede:

 

 

Di cosa si occupa il bed manager:

  1. Interlocutore stabile tra “richiesta” ed “offerta” ;
  2. Facilitatore del dialogo tra diversi attori aziendali;
  3. Facilitatore del decongestionamento dei reparti, che il “Bed Management” consiste in :
  4. Analizzare i nodi critici del percorso dal ricovero alla dimissione dei pazienti finalizzata alla produzione di nuovi protocolli e procedure;
  5. Monitorare i posti letto liberi;
  6. Monitorare il processo di dimissione e i tempi di degenza media;
  7. Monitorare il fenomeno di iperafflusso nel P.S. valutando tipologia di codici e di aree di intervento;
  8. Regolare giuste allocazioni, permanenza e trasferimento dei pazienti;
  9. Sincronizzare i ricoveri in urgenza con le dimissioni e con i ricoveri programmati;
  10. Monitorare le dimissioni che dovranno avvenire alle ore 9.30 e alle ore 15.30;
  11. Monitorare che le dimissioni vengano fatte anche nei giorni festivi;
  12. Monitorare le attività di consulenza (tempo intercorso dalla richiesta alla effettuazione);
  13. Monitorare i tempi di Turn-Around degli esami diagnostici (tempo intercorso dalla richiesta alla effettuazione e refertazione della diagnostica) finalizzato alla riduzione degli stessi al fine ridurre i tempi di ricovero e/o evitare i ricoveri stessi;
  14. Monitorare le attività di assistenza sociale affinché siano attivate dal momento del ricovero e non alla dimissione con allungamento dei tempi della stessa;
  15. Monitorare il tempo di attesa al P.S. e l’appropriatezza dei ricoveri; che il “Bed Management” permette di:
  16. Centralizzare il controllo della risorsa posti letto con conseguente gestione efficiente ed efficace del loro impiego sia per l’attività programmata che per l’emergenza/urgenza;
  17. Garantire maggior controllo dell’indice di rotazione e tasso di occupazione con miglior utilizzo delle risorse, riduzione delle degenze medie, aumento della produttività e garanzia di risposte tempestive ed efficaci al paziente;
  18. Migliorare l’appropriatezza clinica assistenziale, che il “Management Patient Flow” permette di:
  19. controllare e migliorare il setting assistenziale del paziente;
  20. garantire un più adeguato utilizzo delle risorse e delle strutture dedicate;
  21. ridurre i tempi di degenza media;
  22. garantire un aumento della appropriatezza e produttività.

 

La funzione del Bed Manager è facilitatore dei percorsi e di controllo che gli stessi vengano eseguiti in modo corretto al fine di garantire la massima efficacia ed efficienza di risultato. E’ attiva dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 9.00 alle 14.30.