Enrico Coscioni nominato primario facente funzione (ex articolo 18) di cardiochirurgia dell’Azienda ospedaliero -universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona “di Salerno.
Il delegato alla sanità della regione Campania guiderà l’importante reparto fino all’espletamento del concorso di ruolo. Cardiochirurgia d’urgenza sarà guidata dal dottor Severino Iesu. Quest’ultimo, considerato l’erede di Giuseppe Di Benedetto, da oggi, come da delibera, di fatto rallenterà il suo lavoro. Non lo immaginiamo certo seduto a sfogliare una rivista e a godersi il panorama della ‘Torre’ ma, si capirà, che l’urgenza è un tantino diversa dall’elezione. Tempi, soprattutto. Iesu, poco incline a trascorrere il suo tempo nei salotti buoni, preferisce da sempre le sale operatorie che lo hanno portato a guadagnarsi, sul campo – senza nulla togliere agli altri medici – stima e rispetto.
Non capita tutti i giorni vedere dipendenti e sindacalisti raccogliere firme per evitare lo spauracchio di un suo addio. Che, al momento, si affaccia, insistentemente. Perdere Iesu sarebbe una sconfitta per l’utenza, in primis.E questa valutazione qualcuno la avrà fatta. Avrà preso la bilancia e osservato i piatti.
Restando in tema di punti esclamativi, appare in tutta la sua eloquente evidenza, la ‘distrazione‘alla base del mancato inserimento di un medico nell’elenco dei Direttori di struttura complessa ff rinnovati.Pasquale Ardimento, primario di Chirurgia del ‘Ruggi’ non è nella maxi delibera pubblicata oggi con la quale si conferiscono incarichi. Una ‘distrazione’ che, perchè no, sarà aggiustata a penna.
roco