“Il fatto non sussiste”, e con questa formula il giudice del Tribunale di Napoli, Prima sezione penale, assolve Nicola Cantone dall’accusa di “falsi requisiti” che gli costo’ la poltrona di Direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona’ di Salerno. Oltre ad una gogna mediatica nazionale e porte chiuse, ad iniziare da chi si professava suo amico.
C’e’ voluto tempo ma oggi, dopo anni, l’avvocato di Aversa si e’ preso una bella rivincita. Attendendo, in silenzio, la sentenza. Senza parlare e rilasciando, dopo anni, una unica intervista esclusiva a Salernosanita.it senza pero’ lanciare strali.
Oggi, sentenza a parte, Cantone ricopre ruoli di prestigio. E’ entrato a pieno titolo nel Gruppo Neuromed, ricoprendo diversi ruoli: Direttore della Clinica Mediterranea di Napoli, Commissario di alcune cliniche presenti sul territorio e facendo parte del Consiglio del Gruppo. Dove, si sa, e’ richiesto sapere fare, e fare bene.
Rosa Coppola