È la preparazione dell’operatore sanitario il miglior biglietto da visita di un ospedale. Anche se oggi quello che conta è essere furbi. Comunicare, informare l’utente significa prendersene cura. Non sempre capita. Specie se dietro la scrivania c’è chi non spiega. Dando per scontato che sappia. Così se avete la sventura di fare un incidente e siete costretti a seguire anche il percorso medico legale. ..trovatevi un avvocato. Dovete pagare un avvocato perché se chiedete agli operatori ospedalieri aziendali, come è accaduto, otterrete poco. Due operatori e altrettante versioni di cosa l’utente deve fare! Come chi,chiedendo due mesi fa, riceve informazioni dando scontato che siano giuste(ovviamente ti fidi ) per poi scoprire che si torna in ospedale solo se vuoi avere una visita pagando 366 euro!sì dopo due mesi scopri che potevi anche non tornare.Che hai perso tempo quando potevi fare altro. Che il percorso da seguire presenta anche alternative. E gli operatori insistono dicendo che lo avevano detto. Certo…come si fa a dimenticare che se vuoi una visita devi pagare 366 euro!!
Chissà se la cattiva informazione toccava a un loro familiare…..
Nel frattempo è stato fornita una informazione non completa che ha indirizzato male l’utente al quale è stato creato un danno.
Rosa Coppola