“Non abbiamo bisogno di chi ci tira per la giacchetta. Ne’ di tirate d’orecchi da terzi. Non ci facciamo dire da altri cosa fare o cosa dire. Lavoriamo per tutelare i dipendenti tutti dell’Azienda e certo non abbiamo bisogno di organismi fantoccio. La nomina dell’ex procuratore capo a presidente della commissione interna nata per vigilare sulle liste d’attesa è’ voluta”.Non le manda a dire Nicola Cantone, commissario straordinario dell’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”di Salerno, nel replicare al comunicato del presidente dell’Ordine del medici, Bruno Ravera, che ha definito “inopportuna”la nomina di Alfredo Greco, ex procuratore capo di Vallo della Lucania, a presiedere la commissione sulla regolarità di prenotazione per le liste d’attesa. E proprio stamani c’è stata la presentazione del nuovo sistema. Si parte con l’inserimento, completamente informativo, che funzionerà allo stesso modo per ogni reparto. Poi,l’accesso al database sarà limitatissimo. I medici avranno piena autonomia di stabilire, nel rispetto delle regole, l’esigenza o meno del ricovero e la gravità del caso, ma le liste d’attesa saranno visionate dai primari e dai direttori dei dipartimenti che dovranno avallare la scelta. Terza novità, sarà difficile modificare nomi, date o orari: sarà semplice di rimando individuare chi ha effettuato l’accesso al sistema evitando rimbalzi di responsabilità.
All’appuntamento ha preso parte anche il cardiochirurgo Enrico Coscioni, consigliere del governatore De Luca con delega alla sanita’.