Napoli ‘scippa’ l’elicottero del soccorso a Salerno.
A Pontecagnano Faiano, dal 23 gennaio scorso, non c’è più l’elisoccorso il cui intervento è decisivo per i codici rossi. Per le persone in imminente pericolo di vita, questo mezzo di soccorso appare l’unica strada sinonimo di speranza. Per raggiungere il Cilento, per esempio, è impensabile il ricorso ad una ambulanza che impiegherebbe almeno trenta minuti.
Così, Salerno, come del resto anche Avellino che usufruiva del servizio, restano orfane nel silenzio più totale di chi, invece, dovrebbe far sentire forte il proprio sdegno.
L’elisoccorso va a Napoli, all’Ospedale del Mare , a rafforzare la richiesta di assistenza. Due eliambulanze ferme lì, in bella mostra, a disposizione degli isolani. Che è comprensibile, per carità. Ma si lasciano scoperte due città? Salerno poi che ha criticità note per raggiungere alcune zone.
Ma tant’è.
*foto dal web
Il Cilento un territorio abbandonato.Di giorno in giorno assistiamo alla chiusura di tanti uffici e di tanti servizi.Strade da terzo mondo, collegamenti sempre più difficoltosi.Adesso anche l’elisoccorso. Siamo cittadini di serie D.Dico questo perché grazie all’elisoccorso ,per ben volte,son ritornato a vivere.Cosi’ non va!