AslSa. Una vita tra bisturi e sport. Il buon esempio del chirurgo-maratoneta e nuotatore
Profilo basso, sempre. Riservato, silenzioso. Uno di quei chirurghi che ama il proprio lavoro e lo fa lontano dalle telecamere. Quando è in ospedale quasi mai lo incontri. I colleghi lo reputano “bravo, uno in gamba e professionale”. E quando lo dicono i colleghi c’è da crederci. Di solito la solidarietà e le pacche sulla spalla, tra chi svolge lo stesso lavoro, in ogni campo, sono rare. Maurizio Mastrorilli è chirurgo dell’omonimo reparto dell’ospedale nocerino Umberto I. E’ napoletano, di San Giorgio a Cremano, e con il fratello, Giovanni, condivide la professione e la passione per lo sport. Già,…